Home » Gli Scritti » 1896

GLI SCRITTI

Il mio pensiero commosso e riconoscente va a Gesù: come sei buono! Dopo più di quarant’anni ancora mi parli attraverso tante anime sante oltre che direttamente! A me poi, così misera, così “niente”!
Ges
1896 - E io ti ringrazio per la tua gratitudine! Sai a quanti voglio far sentire la mia voce che è in loro, nel profondo delle loro coscienze, ma essi non l’ascoltano, non sanno o non vogliono.
Manca in essi l'umiltà, anche in molti che si professano cristiani, anche in molti (ahimè!) a me interamente consacrati; domina allora in essi la superbia, che già fece cadere il più bello, il più puro degli angeli che Dio Padre aveva creato.