Home » Gli Scritti » 988

GLI SCRITTI

Mio suocero
988 - Ogni vostra preghiera e ogni vostro sacrificio fatto per amor suo, ogni mortificazione del vostro orgoglio e della vostra vanità sono tutte piccole spinte, come quelle che voi dareste a una palla che voleste mandare in porta, in un campo immenso e sterminato: immaginatelo, vedetelo questo campo senza fine e il vostro babbino è là, in mezzo a tantissimi che lentissimamente si muovono, più o meno frequentemente "spinti" verso quella porta che appena s’intravede laggiù. Che gioia poter aiutare il suo doloroso cammino!