Home » Gli Scritti » 1148

GLI SCRITTI

Mio marito
1148 - Non dimenticate dunque: operosità perfetta e senza sosta, come operai di prima scelta - così vi ho sentito chiamare quassù - e preghiera, preghiera continua perché mai venga meno la fede (il bastone bianco), mai venga meno l'appoggio quotidiano del vostro angelo custode (la persona che accompagnava il cieco), affinché come ciechi non vi accada di brancolare un po' qua, un po' là e forse ritornare indietro: il tempo che così perdereste non lo trovereste mai più, a discapito di quel tanto bene che invece avreste potuto fare.