227 - Inondate d'amore la vostra casa: che mai vi entri il vizio, il disonore, la disonestà!

252 - L'Angelo vi porti la mia pace: bandite nel modo più assoluto ogni accenno all'ira; è ora di eliminare certa vostra caparbietà, che sa troppo, ormai, di capricci o cattive abitudini infantili. Vi voglio grandi (cioè maturi e forti): siete soldati miei, ricordatelo, e nelle virtù di un vero, onesto soldato non c'è quella di ...bamboleggiare!

253 - Dividetevi i compiti ben delineatamente, anche se un ponticello fra l'un campo e l'altro esisterà sempre; e in ogni campo ciascuno ari, semini, raccolga e ripianti come meglio gli è dato fare, in modo che l'altro non senta l'onere dell'altrui lavoro.

257 - Fate a gara non ad accusarvi l'un l'altro, ma ad ammirare sempre di più le qualità dell'uno e dell'altra man mano che il vostro occhio, non più ottenebrato dall'oscurità dell'orgoglio, scoprirà nell'altro la scintilla divina che grazia e buona volontà centuplicano ogni giorno con insensibile, ma sicuro effetto spirituale.