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PREGHIERA (E) (MEDITAZIONE)

Maria santissima
734 - Ti benedico, figliuola! Non continuare ad alimentare la tua diffidenza, ponendomi davanti le ripetizioni contenute nei miei “scritti” e l'incredulità per un dono troppo grande; prega di più, se vuoi maggiormente tranquillizzarti, continua a umiliarti sempre più in te stessa, se vuoi capire, frequenta con intensità d'amore, più che di frequenza, i sacramenti e ricordati che, fin che così vorrà il nostro Padre celeste, il dono che ti fu dato, il carisma che dovresti coltivare anziché ostacolare, non ti sarà tolto, te volente o nolente (questo ti dovrebbe provare la sua autenticità).
Maria santissima
743 - Anima mia, continua con la tua pesante croce e non dimenticare che per ognuna delle anime a te affidate io ti sollevai, fervente cireneo, solo al grido di una tua, anche se breve, accorata invocazione-preghiera, sì che tu stessa ti meravigliasti della potenza sprigionata immantinente da essa.
Maria santissima
744 - Abbi sempre più fiducia nella preghiera; invita non solo a dirla, ma a controllarne i risultati, anche quelli immediati, tanto più tali quanto più ardente e profonda l'invocazione-preghiera di cui sopra.
buon Pastore
753 - Se è faticoso infatti levarsi presto e puntualmente dal letto per una preghiera, sottoporsi a tournée (direste voi) di predicazioni e non rimanesse perciò tempo per:
- visitare gli ammalati, baciandone le piaghe e sollevandoli anche dalle pene fisiche;
- consigliare i dubbiosi, passando dalla parola ai fatti concreti;
- ammonire i peccatori, conducendoli con amorosa costanza e pazienza fino all'inizio del retto cammino, senza mai più disinteressarsene;
- consolare gli afflitti, insegnando loro la vera e unica fonte di gioia e perseguendo con loro i primi risultati di una vita così vissuta;
- insegnare agli ignoranti la vera scienza rispecchiata nei vostri esempi di ogni giorno, affinché essi ritrovino se stessi e la loro dignità di cristiani;
- sopportare le persone insopportabili, ponendo un freno alle loro manchevolezze con il sorriso costante di ogni momento;
- pregare intensamente e con profonda stima per tutti i vostri simili (non tralasciando di biasimare la vostra pochezza rispetto alle loro tante virtù) e per tutti i defunti, attingendo esempio dalle virtù che in essi conosceste.