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FIDUCIA

Gesł
1504 - E per disporvi a vivere nell'unico modo credibile, dovete esercitarvi per imparare velocemente a operare secondo la volontà del Padre.
Potrete fare ciò, preparando ogni azione sia pur piccola della vostra giornata con un’indispensabile premessa di preghiera, di meditazione e di consultazione del parere di noi, che vi amiamo e che non faremo mai mancare consigli e aiuto a chi ce li chiederà semplicemente, fiduciosamente, affettuosamente.
Gesł
1555 - Abbandonati a lei, ricevereste centuplicata quella fiducia che le dareste, così che sareste forti per affrontare le tante piccole o grandi croci, il cui superamento o meno mi dà di volta in volta la misura del vostro amore.
Vi benedico!
Gesł
1572 - “Resta con noi, Signore, perché si fa sera e la sera, la nostra ultima ora di vita, non sappiamo quando scoccherà e tu ci hai insegnato a chiedere che essa ci colga in un’ eventuale negligenza nei nostri doveri materiali piuttosto che in quelli di natura spirituale, come può essere l’ininterrotta testimonianza che, in ogni momento della nostra giornata, fino all'estremo respiro, abbiamo promesso, Signore, di offrirti in umiltà, in sacrificio, in purezza di cuore, in onestà, in fiducia completa, in completa, assoluta speranza che dalla fede nasce e, a essa sempre accompagnandosi, ci rende degni di assorbire il tuo amore.
Noi non potremo mai godere di questo tuo amore da soli, perché diventerà tanto prorompente da non essere più contenuto, a causa della sua natura divina, nell'involucro dei nostri miseri corpi umani; miseri ma pur sempre insostituibili tuoi strumenti, attraverso i quali tu operi nel mondo dei mortali per portarli al loro destino luminoso, meta delle loro anime immortali.
Resta con noi, Signore, non ci abbandonare anche quando noi, dimentichi del tuo amore, cerchiamo di tergiversare, come tu ci hai gentilmente detto per coprire con una parola abbastanza “leggera” la grave mancanza di chi, da troppo tempo, abusa della pazienza del Padre. Ne abusa in tanti modi diversi, perché la malizia dell'uomo è tanta e, quando si appoggia alle tentazioni, centuplica la sua forza distogliendo e dirottando l'effluvio di grazia conquistato sia attraverso la croce, nostro distintivo, sia attraverso i sacramenti che, se ben accolti e partecipati, sono veramente segno tangibile della misericordia immensa di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito Paraclito”.
Sant'Anna
1644 - Offrite a me, a noi di quassù il dono della vostra piena fiducia e noi vi contraccambieremo con quello di una vera, operante carità. Quella carità “paziente e benigna” che vi porterà fin d’ora a godere dell’adorabile partecipazione alla volontà del Padre, in un’affinità d’intenti, di parole, di opere che già del cielo vi faranno “cittadini”.
Vi benedico!