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LIBERTA'

Non è un'esagerazione l'espressione: altri Cristo?
Gesù
1134 - No, non c'è alcuna esagerazione e non te ne stupiresti se conoscessi meglio le Scritture; meglio puoi essermi strumento se già nel tuo ignorare, che pure riconosci, trovi tanti “se” e tanti “ma”. Perché proprio tu non vuoi completamente abbandonarti? Di che temi? Non vuoi dunque che il Padre proceda liberamente in concorso alla tua libera accettazione a realizzare il suo piano su di te? Perdona la mia foga. È tutto amore! Non dici così anche tu ai tuoi figli? Perciò credimi, sorella mia prediletta e figlia carissima! E nel tuo cuore fioriranno ancor più abbondantemente i tanti semi che vi abbiamo gettati e coltivati.
Maria santissima
1207 - E sempre per meglio spiegarvi, ricorro ai vostri re della terra, che a poco a poco scompariranno per lasciare che questo appellativo sovrano resti all'unico vero Re dell'unico vero Regno, che è quello che sarà tale per tutta l'eternità: il figlio di un re terreno viene presto tolto a sua madre e distaccato dagli amici, perché deve avere un'educazione adeguata al ruolo che dovrà ricoprire nella vita e tale educazione gli viene impartita con fermezza e spesso con severità, così che fin dalla più tenera età gli s'imprima bene nella mente il cumulo piccolo dei suoi diritti e quello molto più oneroso dei suoi doveri, doveri ai quali tutto viene sacrificato, ivi compreso il diritto del cuore nei suoi affetti più naturali.
Giogo pesante, innaturale! Ben più dolce è il giogo che Dio ha riservato ai figli prediletti, scelti per la sua maggiore gloria! Più dolce, tanto più dolce, perché accettato in età più consapevole, liberamente, e agevolato dalla cancellazione del peccato originale, cancellazione che, pur lasciando la predisposizione al peccato, ne ha tolto la colpa: privilegio dei prediletti!
Gesù
1260 - Così voi - che con meriti fra l'altro non certamente vostri foste elevati alla dignità di figli di Dio e alla regalità che questa prerogativa vi confermava - vi siete indeboliti tanto da non gustare più le gioie pure del cielo, se non forzandovi con una volontà che non è quella che il Padre vuole, cioè una libera volontà scelta spontaneamente! La vostra è invece costretta, è una volontà malata, che vi fa vivere uno pseudocristianesimo fatto di costrizioni che tanto assomigliano alle false contrizioni dei “sepolcri imbiancati”.
Gesù
1381 - Nel rispetto pieno della libertà di tuo figlio, che scegliendo me ha scelto anche di accettare la mia scelta, desidero però la sua pace e la sua serenità, perché solo così saprà rendere giustizia al suo Creatore, valutando ogni dono che gli fu elargito, arricchendolo delle doti che gli vengono dalla buona volontà, valutando intelligenza e perspicacia con la costanza e la caparbietà che spesso sciupa in ciò che assolutamente non vale.