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ABBANDONO

Gesł
2047 - E tu non cedere all'insidia dell'incredulità, che toglie smalto alla tua fede che tanto sempre ci fu gradita; e convivendo serenamente con tutti i tuoi mali, rimani salda nella certezza dell’abbandono in me e ricordati sempre che, anche se le forze fisiche ti abbandoneranno, sarai valida per tanto tempo ancora per premere quell'interruttore che, per piccolo che sia, può accendere il grande congegno della fede e perciò della speranza e perciò della carità: i tre grandi cardini sui quali unicamente il mondo di oggi potrà contare per far ruotare l'enorme, oscura massa di codesta umanità disperata, aprendosi allo splendore della tanto attesa Era di Maria, l'insostituibile, ineffabile, soavissimo mezzo per giungere a tanta meta.
Maria santissima
2102 - Coraggio, figliuola: io non ti ho mai abbandonata, né ti abbandonerò; ma tu “buttati” quanto più puoi, perché il nemico della tua e delle vostre anime non ha soste, e più gli resistete più si incattivisce e indirizza a voi tutti gli strali più potenti che vela con somma astuzia e ipocrisia per farvi cadere più facilmente.
Gesł
2106 - Abbandonati, riposa in me, consolati nella mia più calda, fraterna benedizione!
Gesł
2113 - Ma torniamo a quanto volevamo dirti: non essere avvilita tanto, ma solo quel poco che ti è sufficiente per tenere sveglia e vigile in te la consapevolezza del tuo nulla che si colora d’azzurro solo se sei pronta a “gettarlo” con tanta fiducia nelle mie mani o nelle mani della mia e tua mamma celeste, così da rientrare, nonostante le tentazioni, nella serena gioia dell’abbandono totale più volte sperimentato.