619 - Prendete la sana abitudine di rileggere gli “scritti” ogni giorno, come ogni giorno li avessi dettati e vi fossero nuovi; vi assicuro che, se vi accosterete a questa lettura con amore e rispetto, ne trarrete il giovamento di cui il vostro animo avrà bisogno particolarmente in quella giornata e in quel momento.

628 - Un amico sa capire e giustificare; sa soffrire tacendo, sa tacere soffrendo, sa capire, compatire e perdonare: in una parola, sa amare. E io, che oltre che amico vi sono Padre, assommo in me tutte queste prerogative.

639 - Perché inveite contro questi e quello, manifestando ira e minacciando risarcimenti e rivendicazioni legali contro chiunque osi calpestare i vostri diritti, quando il Cristo deriso, denigrato e sputacchiato, lui - che aveva in sé ogni possibilità di incenerire gli avversari - chiese a Dio il perdono per i fratelli offensori, lui che, a differenza di voi, era tutto purezza, giustizia e amore? 

645 - Ma poiché ti so bambino, ecco che allora rispetto la tua fragilità e la tua debolezza e delicatamente ti porto fra le braccia della tua sposa.
Ella, che pur non è in grado in questo momento di ricevere tanto dolore, accoglierà con rinnovato amore questo peso che tu le porgerai attraverso me e io le darò forza e saggezza perché tutto venga risolto con il tuo contribuot per il vostro miglior bene. Un giorno forse non lontano tu potrai dire: “Ecco, attraverso la mia sposa, vedo Dio e la sua opera in me e nelle cose intorno”.