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PIGRIZIA

Gesł
982 - Non perdete tempo! Datevi immediatamente un programma di vita sempre più, gradatamente, impegnativo; ma, soprattutto, tenete fede all'impegno preso con i vostri parenti di quassù, non sottovalutando l'aiuto che da essi può venirvi, ma anche la potenza della loro giustizia, se doveste per vostra pigrizia, indifferenza o, peggio ancora, mala volontà non uniformarvi al programma prefissato.
Gesł
1089 - Solo se disporrai la tua anima a un continuo ascolto della mia parola, solo se tu e gli altri adoprerete ogni vostra forza, senza pigrizia o rimandamenti, perché questo ascolto si faccia sempre più attento, preciso e desideroso, solo allora saprete tradurre in pratica la mia, la nostra volontà per la vostra e nostra eterna felicità.
Maria santissima
1097 - La vostra fragilità è tanto grande e le tentazioni così violente, anche nelle piccole cose di tutti i giorni! Allenatevi dunque da bravi atleti, se volete conquistare l'ambito trofeo di cui il mio divin figlio vi parlò; egli non ha bisogno di pigri, di abulici, di inquieti, di irosi, di invidiosi e di complessati; egli vi offre se stesso come esempio di un modus vivendi che diventerà il vostro abituale abito di ogni giorno; la sua umiltà e la sua dolcezza costituiranno, insieme, la più grande forza contro ogni debolezza, ogni viltà, ogni tentativo di inganno più o meno consapevole e di evasione dai vostri primi doveri, più o meno in buona fede!
Se sotto il suo sguardo amoroso e forte, voi saprete così ogni giorno sfruttare le vostre energie, cedendo sempre meno alle lusinghe del peccato sotto qualsiasi forma, anche quella che vi sembra la più innocente, sarete veri suoi amici, che egli porterà con sé nel Paradiso. Che ciò avvenga, ve lo augura ancora un cuore di mamma, che trepida per voi e sempre vi è vicina e, sol che lo vogliate fortemente, vi porterà alla vittoria agognata.
Vi benedico!
Mio marito
1145 - Non trovare sosta nel lavoro che ti è stato affidato; che vale tutto se non è per Lui? Come lo capisco ora! Ripara tu, perché più non posso io, a questa che più che trascuratezza chiamerei indolenza: quel lasciar passare i giorni perché densi... di che? Pensaci, mia cara, tu che sei forte, coraggiosa e operosa; non sai quando verrà il momento! Fa' di non essere sorpresa che nella pigrizia, eventualmente, delle cose terrene.