97 - Abituati alla riflessione e non temere mai l'incontro con le cose del Padre tuo. Ecco il mio richiamo di oggi. Abbi perciò fiducia e abbandonati a lui; se rimarrai nella mia grazia, questa confidenza sarà per te un sostegno e una guida, perché sempre sarò con te, te l'ho promesso quando per te salii al Calvario. Assorta in me, a me ti eleverai e cadrà dalla tua anima quel risentimento che nasce dal tuo io continuamente oltraggiato; e allora il tuo Dio trionferà.

98 - Ricorda tutti i miei insegnamenti; e quelle poche lacrime che ancora verserai, risulteranno di quella specie preziosa, che a me sarà caro raccogliere a tuo onore e merito.

99 - Ti ripeto ora l'insegnamento che già ti venne dal mio figlio fedele Padre Pio (durante la confessione precedente il mio matrimonio da lui celebrato in S. Giovanni Rotondo) : “Mettici una D, davanti al tuo io e sarai sempre con il tuo Dio”. E alla tua dichiarazione di non saper sopportare il dolore con serenità, tanto che spesso arrivavi a piangere, aggiungeva: “Anche le lacrime sono benedette... quando si piange sui propri peccati e sulle disgrazie altrui”.

100 - Occorre che vi esaminiate scrupolosamente per vedere fino a che punto, da parte vostra, possa esserci l'attaccamento al denaro e il desiderio di soddisfazione umana.