93 - La vanità è alla base di tutte le vostre azioni (esempio massimo Lucifero) e da questa dovete guardarvi come dalla peste. Si nasconde anche nelle opere di bene e più insidiosamente che altrove.

94 - Il vostro piccolo bimbo non è contento di voi: è scandalizzato dalle vostre parole, è spaventato dai vostri sguardi, carichi a volte di sentimenti riprovevoli che fortunatamente qualche volta non provate.

95 - Non si abbandoni mai il tuo sposo al suo temperamento di ribelle; come fuori casa, così si padroneggi all'interno di essa. Qui, anzi, tutto dovrà divenire serena abitudine al bene, al rispetto, alla dolcezza, alla tenerezza familiare: non deroghe, neppure sporadiche, a questa abitudine che è in questo caso, come sapete, un bell'abito che porterete tutti i giorni e non abitudine nel senso di noia.

96 - Il piacere che provi anche solo all'idea di incontrarti con una persona che possa comprenderti con indulgenza è lo stesso che devi provare quando ti incontri con il Padre celeste, che più di tutti ti comprende, più di tutti è indulgente: un piacere vivo, sensibile! E allora un vero trasporto ti porterà al mio altare, alla mia mensa.