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DELICATEZZA

Ges
663 - Quanta pena mi dà vedere il numero stragrande dei giovani votati alla disperazione perché non sono compresi nella delicatezza della loro anima, che a loro volta mascherano con parvenza di cinismo!
Ges
1380 - Sono grato a tuo figlio per come ti ama e ti consola, mio docile e valido strumento in questo delicato e sublime rapporto.
Madre e figlio! Com'è dolce farmi ricordare il tempo della mia vita umana, quando incarnato per voi nel seno della mia creatura più santa e immacolata, nascendo e vivendo con lei quasi tutto il tempo della mia vita terrena, diedi a voi tutti l'esempio del meraviglioso filo che può unire il cuore di una madre a quello del figlio in un infittirsi di piccoli atti di amore, di comprensione e di condivisione, che anticipano per soavità la gioia della vita celeste.
Maria santissima
1520 - La lingua! Che tradisce ciò che custodite nel segreto del vostro cuore o soltanto induce gli altri a cattivi giudizi sul vostro conto, mentre spesso è solo mancanza di quella delicatezza, di quella bontà e di quell’umiltà di cui sono intrise le cose del Padre, del quale dovreste essere specchio e luce!
Alla fine della santa Messa, mentre il sacerdote riporta l'Ostia all'altare (oggi è il Corpus Domini) accompagnato solo da una donna, da mio figlio e da me, così prego: Gesù mio, quanto abbandono! Come sei solo!, e mi commuovo fino alle lacrime, pensando ai miei peccati, nonostante i tanti “scritti”.
Ges
1714 - Mi basta un cuore, un cuore soltanto - pur compreso della sua limitatezza e proprio in considerazione di questo fatto abbastanza insolito - per consolarmi, per mettere un balsamo, che giudico prezioso, sulle ferite che continuamente mi colpiscono, in particolare quelle dei “benpensanti” (che sono tanti!), che spesso sono “malfacenti” e che tuttavia non reggono al confronto delle inadeguate anime delicate, che tutto fanno per non cadere nell'offesa: inadeguate come numero, poiché la loro qualità è per me eccelsa e, come ti ho detto, è sufficiente per mitigare il mio dolore, per trattenere ancora l'ira del Padre, per commuovere la squisita sensibilità della vostra mamma celeste, che ancora riesce così a salvare l'umanità dal castigo che le sarebbe per giustizia assegnato.