263 - La sera, quando ogni cristiano è tenuto a render conto di sé prima del riposo notturno, ciascuno di voi dirà le mancanze dell'altro - abituatevi a ciò - non nel senso di critica e neppure di semplice giudizio, ma unicamente nell'amoroso intento di richiamare alla mente le cose che, nella giornata, sono state motivo di scandalo più o meno grave, anche se l'altro non se n'è accorto.

283 - Tu non stancarti: conserva le tue energie per il momento del parto. Non fare più di quanto senti di potere. Riguardati e tutto andrà per il meglio. Non dubitare. Va' e riposati.

326 - Adesso riposati: sei troppo stanca. A te, mamma rinnovata e che si rinnoverà, al tuo nuovo fiorellino che battezzerai, come il precedente, nel giorno consacrato alla natività di Maria, alla tua già fiorita aiuola e al tuo sposo, quel bel girasole che stenta a fissarsi stabilmente al suo unico sole, dono la mia paterna e amorosa benedizione!

410 - Nell'imperversare delle corruzioni che in questi giorni dilagano nel mondo nel nome di un giusto riposo che, anziché temprare, corrode e logora l'organismo dell'uomo, questa è veramente un'oasi di pace; ma chi la cerca questa pace? E anche qui (siamo in vacanza in un tranquillo paese di montagna), chi la raggiunge?