786 - Ogni giorno, infinite volte al giorno, egli ripete instancabile il suo rinnovato sacrificio d'amore e ogni giorno, ogni volta, rinnova il suo invito a mangiare e bere di lui, Verbo incarnato, Verbo eletto, Viatico eterno per l'eterna vostra salvezza.

795 - Ringrazia tuo figlio per la sua perseveranza, ma raccomandagli di non dormire sugli allori.
Non desista; non allarghi per ora gli orizzonti più del minimo. È un periodo duro, che lo farà soffrire, ma di cui sarà fiero, umilmente fiero: di avere innanzi tutto obbedito al nostro invito a una comunione quotidiana, attraverso il Viatico portentoso del sangue del suo Cristo, con il Padre e con tutti noi, di aver saputo dire di no a tentazioni di vario genere, di aver veramente capito che solo così si attua il concetto più volte ripetuto, ma difficilmente tradotto in pratica: “o con Dio o contro Dio”.

849 - Siate leali, semplici e modesti. La vostra anima ha sete di purezza, ma la volontà non è alimentata a sufficienza da preghiere e sacramenti acquisiti con vera responsabilità. Ricordate e temete: spesso si può mangiare e bere la propria condanna, avvicinandosi all'Ostia divina senza la necessaria preparazione di umiltà, fedeltà e amore.

956 - Continuate ad attingere senza sosta alla fonte inesauribile dei sacramenti (capite, figli, la fontana per chi ha sete?), mai tralasciando tutto ciò che vi sarete proposti di fare anche se fastidioso, anche se in contrasto con gli impegni del mondo nel quale, come già imparaste, dovete essere senza ad esso appartenere.