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PERDIZIONE

buon Pastore
751 - Sono il buon Pastore che sa attendere, che sa amare, che sa giudicare e che sa far prevalere, quando è il caso, l'amore sulla giustizia - e ciò accade quasi sempre - e la giustizia sull'amore quando tutti i suoi sforzi sono stati frustrati e i suoi occhi hanno pianto tutte le lacrime, nello sforzo immane di veder spuntare di lontano l'amico perduto, la pecorella smarrita.
Ignoti vandali hanno frantumato in mille pezzi l’immagine in terracotta rappresentante la Madonna, sotto casa nostra.
Maria santissima
851 - Un segno dei tempi, un piccolo segno dei tempi, uno dei tanti piccoli e grandi segni che marcano irrimediabilmente il passo dell'umanità verso la rovina, la perdizione e la morte eterna dell'anima.
E per voi - non voglio sentimentalismi sterili - questo segno deve essere di supremo ammonimento-esortazione.
Mio suocero
1443 - Coraggio, dunque! Datevi tutti e subito alla causa del Signore, perché se siete tiepidi adesso, che succederà quando sarete chiamati a prove ben più dure di quelle che oggi considerate tali?
E io non voglio che alcuno di voi si perda né si sperda, vanificando i tanti doni ricevuti, ritardando e forse dirottando il piano di Dio che tanto spesso vi viene proposto.
Mio marito
2063 - Ha detto bene quel sacerdote a proposito della non sufficiente preghiera da uno di voi riconosciuta: “Se tu avessi un tumore, non pregheresti di più?”. Forse sì, direste voi. Mi sento tuttavia di rispondere: forse no, se penso a quanti non riescono a capire che, attraverso il dolore, solo attraverso il dolore accettato e offerto, possono raggiungere la vera pace in Cristo, anche in terra.
È come facevo io del resto, come fanno tanti nel vostro mondo, che non sanno reagire ai dolori anche non fisici, non riconoscendo in essi la croce salvifica uguale a redenzione; non sanno riconoscere la mano di Dio, che vuole attraverso il dolore sollevarli a lui; e si perdono, spesso per sempre.