661 - E solo a voi, interpreti terreni delle mie volontà, messaggeri quotidiani delle mie esigenze e testimoni viventi di un credo al Padre, è conferito il grave compito di dare prova, con l'esempio, di quanto io volli affermare con la mia venuta in terra e con la mia redenzione.

662 - Che sia difficile, tutti lo affermano; ma se vedeste quanto egoismo, quanto orgoglio alberga nei padri e nelle madri, che più o meno inconsciamente si rifugiano subdolamente dietro la pretesa superficialità, per non dire di peggio, dei figli, per mascherare la propria incapacità di capirli, proteggerli e prepararli, in una parola: di amarli veramente!

709 - Figli miei, sdrammatizzate toni, gesti e parole e controllateli come se fossero scudisci che, se usati continuamente e forsennatamente, si abbattessero ogni volta e con virulenza sulle carni sempre più martoriate e perciò sempre più sensibili di chi vi è intorno.
Vi benedico!

723 - Il dono del silenzio! Silenzio di tutte le parole anche sacrosantamente giuste, ma che, buttate là con asprezza, monotonia e pesantezza possono causare più male che bene, più ribellione che benefica accettazione, direi quasi più rancore e purtroppo un tristo desiderio di fare il male.