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PREGHIERA (E) (MEDITAZIONE)

Gesù
2169 - Apparentemente però, ne sono sicuro, perché non è lontano il giorno in cui egli sentirà più acuta la nostalgia di me, di questo suo amico fedele, leale e affettuoso, che soffre di questa lontananza, soprattutto perché non sufficientemente giustificata da motivi che egli ritiene validi, oscurato com’è stato e tuttora è da una serie di piccoli difetti dovuti e alla giovane età e al tipo di vita fin qui condotta: leggerezza uguale a superficialità, presunzione, suscettibilità, ma soprattutto mancanza di preghiera, di tanta perseverante preghiera, di cui ancor oggi non conosce né la potenza né l’aiuto formidabile che lo farebbe sereno in tutte le sue decisioni, sia piccole che grandi, perché affiancato, protetto e consigliato dall’amico più sopra menzionato.
Gesù
2186 - “Cuore di Gesù, confido e spero in te!”
E questa fiducia e questa speranza vi portino ad un pentimento sincero per quanto finora non avete fatto e ad un serio, responsabile proponimento di quanto intendete fare oggi, domani e sempre, al fine di riuscire veramente a porre Dio al primo posto nella vostra vita: prima di ogni interesse, di ogni lavoro, prima dei vostri affetti familiari e di quelli rivolti agli amici, al vostro prossimo, al mondo intero che pure vorrei inseriste nelle invocazioni e in tutte le preghiere che mi rivolgete con assiduità per voi singolarmente e per la vostra famiglia.
Che posso fare io, Gesù … se non pregare e piangere con te? O vuoi che faccia qualcos’altro? Dimmi tu, Gesù!
Gesù
2190 - Figlia mia, ascoltami: dammi tutto quello che puoi in preghiere, sacrifici, rinunce, sopportando i piccoli e grandi dolori che ancora ti darò con serenità costante, con dedizione assoluta, con fiducioso, completo, fedele abbandono.
Sono in chiesa. Da giorni sto pregando intensamente: o mio Gesù, purificami e sarò più bianca della neve.
Gesù
2195 - Ti purificherò con tanto amore, anima mia prediletta, se ne avrai sempre così intenso desiderio; e ogni volta, da parte mia, più intensamente, ogni volta che, da parte tua, ti preparerai e intensamente parteciperai alla mia mensa sempre imbandita per tutti i miei figli e, ahimè troppo spesso, da loro disertata; anche dai più fidi, che non ricordano che non c’è vacanza né per la preghiera, né per la carità, né per l’amore che io dispenso a tutti e che tutti mi dovrebbero riportare attraverso quello prodigato ai propri fratelli per amor mio, di me che a voi donai tutto me stesso.