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CROCE (CROCEFISSO)

Maria santissima
1406 - Raccogliti in te stessa e rallegrati, gioisci per questa realtà sublime, che genererà in te e in tutti voi forza e più viva speranza di raggiungermi in cielo, raggiungere me che, così prediletta dal Padre, vi sono madre e madre premurosissima. Dal giorno in cui mi foste affidati, prego incessantemente Dio Padre che, nella sua infinita misericordia, per il sacrificio di croce del suo dilettissimo figlio, mia dolce e incomparabile creatura, annulli le vostre piccole e grandi colpe.
Maria santissima
1427 - Se poi a questo tipo di preghiera aggiungerete l'apporto di sacramenti santamente vissuti e praticati, ebbene vi assicuro che ciascun cristiano - davanti al Tabernacolo e solo lì, adorante il figlio mio, Dio mio e vostro, vivo come lo vidi bambino, adolescente e uomo; vivo come lo adorai piangendo nel momento dell'estremo sacrificio; vivo come lo rividi nella resurrezione; vivo come è nella luce sfolgorante della santissima Trinità - troverà la soluzione di tutti i suoi problemi umani, la gioia inesprimibile della sua personale partecipazione al sacrificio e al trionfo del Cristo nostro Salvatore e Signore, la molla che lo farà scattare a razzo in traiettoria rapida e sicura verso il cielo cui appartiene.
Ciascun cristiano si staccherà così di colpo da quella fanghiglia che lo tiene aderente e perciò, anche se solo in parte, ancora attaccato alla terra come non vorrebbe, come non vuole il suo Dio, né la sua mamma celeste, “mediatrice” fra lui e Dio, unica e inesprimibilmente gioiosa meta.
Mio marito
1532 - Com'è bello, Gesù, stare insieme ed amarci l'un l'altro come tu hai amato tutti e ciascuno di noi, come tu continui e continuerai nei secoli anche se deriso, disprezzato, oppresso, odiato e condannato dai fratelli, ai quali hai offerto tutto te stesso in olocausto estremo, quello della tua morte in croce, dopo tutta una vita spesa ad insegnare agli uomini come e fino a quanto si può amare.
Maria santissima
1551 - Dedica a Dio finalmente e veramente tutta la tua vita: nei tuoi pensieri, nelle tue parole e nelle tue azioni, che ti porranno nel luogo che egli ha ritenuto più idoneo alla tua anima per come hai saputo - fin dall'inconscia infanzia e via via nell'adolescenza, nella pienezza e nella maturità fisiche - affrontare, sopportare e offrire tutte le piccole e grandi croci a te riservate dall'eternità; finalmente potrai gioirne, conscia che tutto è stato, è e sarà per la gloria del tuo Signore.
Del tuo Signore! Quanta inutile e dolorosa resistenza ancora! E a che scopo, infine, se non quello di ritardare l'attuazione di ciò che è fonte di grazia per il bene di tanti fratelli, dei tanti indifferenti, dei tanti egoisti cui alle volte è sufficiente una parola detta in modo diverso per risvegliare un barlume di coscienza? E tu sai bene che quel barlume potrebbe essere più che sufficiente, data l'economia del Padre che sta nei cieli.