Home » Argomenti » C » COSTRUZIONE

COSTRUZIONE

Mio suocero
1444 - Prendete questa mia viva e forse severa esortazione come una prova d'amore, di quell'amore sano che non conosce debolezze, che non conosce lassismi, che costruisce pertanto uomini e cose secondo piani precisi che, volti al Bene, sanno di quel cielo cui voi dite di aspirare.
Vi benedico!
Mio marito
1525 - La tua mamma ha in mente un triduo di particolare preparazione per questo avvenimento che deve rimanere unico nella tua vita, nonostante tutte le evoluzioni e le involuzioni della società che dovrete contribuire a costruire con la vostra presenza, con la vostra testimonianza e con la vostra fede professata e dimostrata con le opere, non soltanto con le parole.
Mio marito
1900 - Mi riferisco anche, ma non soltanto, al rapporto fra di voi, miei figli, e soprattutto poi, in relazione alla divisione dei beni che vi ho lasciato. Rendetemi palese un piccolo sforzo di unità, che sia inizio di tanta amicizia per voi tutti, per le famiglie che state costruendo e che aiuterete a crescere solo se manterrete compatta quella d'origine, quella che vostra madre e io contribuimmo faticosamente a formare pur in condizioni totalmente più avverse delle vostre attuali.
Gesł
1919 - Rendete alla vostra mamma, cui a tanto maggior dolore fu permesso soggiacere, l'omaggio che ogni figlio bennato è solito porgere, anche se non cristiano, anche se non morigerato, anche se da voi disprezzato… e da che pulpito potrete capire, dopo l'esame che con infinita pazienza ancora vi invito a fare.
Questo esame sia in partenza rivolto a ciascuno dei componenti la vostra famiglia d'origine, poi a quelli delle famiglie da ciascuno di voi formate e via via verso chi vive intorno a voi, nel campo di quella società che tutti siete chiamati a costruire più sana, più feconda di bene, di quel bene che ricadrà sui vostri figli e su tutta l'umanità.