402 - Il tuo sposo si ravvederà anche nei tuoi confronti, oltre che nei confronti del suo prossimo, ma dopo gran tempo, dopo gran tempo! Appartiene a una stirpe dura, ostinata a credere di aver sempre ragione e di essere nel giusto a considerarsi vittima... Non montare in gloria ora pensandoti tu nel giusto nei suoi confronti: il vero cristiano dubita sempre prima di tutto di sé; figurati se, dubitando di sé, non sarà ben guardingo a giudicare gli altri, di cui vede soltanto le apparenze!
Siete veramente preoccupati e occupati a dare in ogni minuto della giornata e della notte il meglio di voi, quale sposo (prima di tutto) e padre, quale sposa (prima di tutto) e madre?
431 - Oh, mamma, mamma! Sia il tuo cuore fin da adesso pronto a tutte le delusioni che i figli ti daranno, per poter meglio godere, e con piena consapevolezza, del dono che ciascun atto di bontà, di obbedienza, di devozione, ogni figlio avrà per te nel corso della sua vita.
432 - Siamo mamme, e deve sembrare naturale che i nostri figli sentano più intensamente che siamo tali nel momento dei loro bisogni fisici e morali. E Dio voglia che sia sempre così! Che sempre essi si rivolgano a noi nei loro desideri-bisogni di aiuto, di comprensione, di affetto! Vorrà dire che tu, mamma, avrai saputo essere veramente tale e che essi hanno attinto da te e dal tuo sposo le qualità indispensabili alla formazione del loro spirito.
