495 - E invece questo Dio, da cui io, misera creatura quanto voi, fui prescelta per il soave compito di mamma, si protende amorosamente su di voi in mille modi che non riconoscete.
Egli vuole che da soli (e questo per amore della vostra libertà e personalità: non vedete con quanto giusto orgoglio il vostro più piccolo figlio vuole fare da solo le cose che ritiene indispensabili e importanti per la sua vita per ora solo vegetativa: mangiare, camminare, ecc.) e insieme (per il sacramento del matrimonio, i cui impegni conoscete poco o nulla) vi strappiate la stupida benda che vi rende ciechi e sordi alla luce e alla voce della Verità, che è la Via che vi condurrà alla Vita.

525 - Pensi a come grave e difficile è il compito di educare tanti bambini, tanti caratteri diversi e non tutti facili. Non critichi dunque mai l’atteggiamento dei suoi genitori specialmente nei confronti dei figli, ma si disponga invece a collaborare con loro affinché gli affetti familiari si consolidino sempre di più, dando a tutti e a ciascuno un senso di calore e di sicurezza, che aiuterà a sopportare le inevitabili contrarietà che la vita elargisce a tutti, a chi, in particolare, percorre la via della Luce irta di lotte, specialmente spirituali, che vi porterà al cielo!

558 - Voi avreste invece l'alto compito di far loro comprendere e amare il vero senso della vita cristiana, così che nessuna longevità sarebbe sufficiente a colmare il bisogno di dare, il bisogno di amare, che è testimonianza primaria della vostra discendenza divina.

615 - Vi lascio con questo compito! Siate benedetti in ogni momento della giornata che dedicherete a dimenticare voi stessi per cercare di riconoscere Dio nell'anima che vi sta accanto, perché, ripeto, non ama Dio chi non ama l'uomo.