869 - E poiché oggi ricordate l'apparizione della vostra mamma celeste a Lourdes, ripetete come giaculatoria di ogni giorno: “Santa madre di Lourdes, fammi comprendere la potenza dell'Ave Maria”, e credete in lei, nell'apporto della preghiera a lei dedicata e nell'amore infinito suo e del suo divin figlio; e ogni consolidamento delle cattive abitudini, anche il più compatto, verrà come diluito in un mare d'amore, che irrorerà figli e vicini, come ancora non siete riusciti a fare.
Meditate dunque, e io sarò con voi, in ogni vostra iniziativa anche umana.
Vi benedico!

939 - Ma state attenti! Per il futuro non dovete abusare né della stima del prossimo, né dell'amore di tutti i parenti di quassù, ivi compresa la vostra Nonnina, che vuole da voi un po' di tenerezza e in cambio vi darà tanta, tanta grazia!

998 - Anima di poca fede. Non contare mai solo sulle tue forze, perchè allora veramente l'autunno sarà triste e gelido l'inverno. Ma se solo per un attimo vorrai lasciarti pervadere dalla linfa vitale della fede, ecco che allora tu sarai avviluppata dal fuoco del nostro amore, che arderà in te senza lasciarti mai, mai più; perché esso è implacabile, come implacabile è l'odio di chi sa che, per sua superbia, mai potrà goderne.

1194 - Questi giorni di pseudo-vacanza - rispetto al concetto che di essa si ha comunemente - sono stati l'esempio di come deve vivere il cristiano che vuole essere vero seguace e soldato di Cristo: dolcezza, quasi riconoscenza l'uno verso l'altro a ogni piccola o grande avversità che vi si presenti, e dolcezza e riconoscenza verso il vostro Dio, che vi è Padre e come tale vi ama e vi prova a seconda della vostra capacità di sopportazione.