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DISTRAZIONI

Maria santissima
1405 - La tua mente, il tuo cuore, i tuoi sensi, nulla di te deve essere distratto durante la lunga funzione che oggi sarà fatta qui a ricordo della mia Assunzione; nulla che possa esserti di distrazione appunto da quella meraviglia che è il mistero dell'assunzione del mio corpo mortale in cielo, là dove già era asceso quello del mio Gesù, così che niente di impuro e di degradante, di degenerazione fisica intendo, avrebbe potuto toccarli, essi che furono concepiti senza peccato e perciò non dovevano ritornare polvere, dalla quale furono tratti gli uomini della terra.
Alla fine della lettura del Vangelo durante la santa Messa, mi accorgo di non averla seguita quasi per niente, pur essendomene prefissata l'attenzione; accettando pur con rammarico l'ennesima distrazione, a maggior ragione mi prefiggo l'attenzione massima all'omelia... All'inizio di questa, invece, sono portata a considerare che, da mesi, le distrazioni durante il Vangelo, l'omelia, la meditazione e le preghiere e un'apatia generale sono all'ordine del giorno; allora chiedo accoratamente a Gesù: per quanto tempo ancora durerà questo stato di accidia che pure ho accettato come volontà di Dio, anche se dolorosamente?
Gesù
1775 - Fino a rendere più perfetta la tua umiltà, affinché sparisca il “diaframma” già ricordato e niente più si frapponga tra la tua anima assetata d'infinito e l'Infinito stesso. Cara ci è stata e ci è tuttora la tua umiltà ancora non perfetta, che sempre ti ha fatta sentire un niente.
Gesù
2060 - Quanto alle distrazioni che anziché diminuire aumentano, moltiplicandosi soprattutto quando ti accingi a pregare o a parlare con me, posso e voglio tranquillizzarti, confermandoti che la provenienza è quella che pensi (diabolica) e che il nemico della tua e di tante anime amiche sottovaluta il potere della vostra preghiera e del vostro abbandono alla volontà del Padre e si arrovella sempre più man mano che voi, miei prediletti, vi avvicinate maggiormente a me.
Gesù, aiutami a tagliare i fili che ancora mi trattengono impedendomi lo slancio verso di te, mio Bene, mio Tutto… poiché quando penso di essere tutta protesa, corpo e anima, qualcosa viene sempre a turbare il mio puro anelito: un ricordo, un pensiero, un motivo musicale ricorrente…
Gesù
2300 - L’importante è che tu voglia fortemente dimenticarti in me, abituandoti poco a poco a mettere in pratica alcune regole che ora vado a elencarti.
Rilassati completamente nel corpo: trova la posizione più adatta per non sentirne più il peso, neppure minimamente.
Cerca, ogni giorno più, di tarpare il volo dei tuoi pensieri errabondi; riuscirai così a dominarli impedendo loro di distrarti continuamente dal perseguire lo scopo che ti sei prefissa.
Accentua in te la tua sete di amore, di giustizia, di verità, di gioia e invoca lo Spirito Santo che ti conduca insieme con Maria, madre nostra, alla fulgida sorgente di tutto quanto brami.