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DECISIONE (I)

Gesù
1816 - Nelle decisioni che un figlio deve maturare, molto dipenderà anche da come sarà accolto, dal modo che ciascuno della famiglia saprà usare nell'interessarsi di lui, del suo grande “problema esistenziale”.
Questo modo darà o meno a lui il senso della sicurezza degli affetti familiari e a voi la misura di quanto voi stessi, che in parte vi ritenete migliori di lui, avrete saputo capire, compatire e aiutare il prossimo a voi più vicino, quel prossimo che testimonierà davanti all'Eterno la vostra capacità di amare, la vostra capacità di saper ritornare al Padre dopo ogni devianza, attraverso l'amore che avrete saputo donare a ciascuna delle sue creature.
Lo “scritto†continua il 28 marzo 1989.
Gesù
1911 - Solo così otterrai una piena obiettività, e la valutazione delle cose e delle persone sarà più aderente a una realtà più vera; solo così, di conseguenza, potrai trarre conclusioni serene per serene e definitive decisioni sul da farsi.
Gesù
2045 - Coraggio, figliuoli, amici miei carissimi! La società, che vi attende e che attende la vita ancora in erba di tutti i vostri figli e dei piccoli di tutto il mondo, vi dà e vi darà innumerevoli spunti e occasioni per dimostrare se e quanta fede avete in me, per spronarvi a combattere con più decisione il male che é in voi per opporsi con più forza, probabilità e certezza di vittoria al male che è e sarà attorno a voi. È a questo scopo infatti che noi cercammo di farvi forti su tante debolezze che da soli mai avreste superato.
Gesù
2169 - Apparentemente però, ne sono sicuro, perché non è lontano il giorno in cui egli sentirà più acuta la nostalgia di me, di questo suo amico fedele, leale e affettuoso, che soffre di questa lontananza, soprattutto perché non sufficientemente giustificata da motivi che egli ritiene validi, oscurato com’è stato e tuttora è da una serie di piccoli difetti dovuti e alla giovane età e al tipo di vita fin qui condotta: leggerezza uguale a superficialità, presunzione, suscettibilità, ma soprattutto mancanza di preghiera, di tanta perseverante preghiera, di cui ancor oggi non conosce né la potenza né l’aiuto formidabile che lo farebbe sereno in tutte le sue decisioni, sia piccole che grandi, perché affiancato, protetto e consigliato dall’amico più sopra menzionato.