69 - Ma mi addolora ancora di più la vostra incapacità di amarvi nel senso che io vorrei. Nella vera, santa pace in seno alla famiglia, nella serenità dei cuori, nella purezza degli intenti, nell'amoroso rispetto reciproco, c'è quell'armonia che è equilibrio e sprone ad ogni opera di bene.

73 - Ama il dolore per se stesso e dallo sforzo di amarlo ne scaturirà una dolcissima abitudine.

87 - Tutto abbia una misura: gli entusiasmi, i dolori, i risentimenti, le recriminazioni, i rancori, i desideri; tutto, tutto ciò che permea la vostra vita. La vostra natura ve li fa provare e continuamente, non è vero? Sappiate reprimerli presto e bene, con subitanea fermezza, così che non vi siano strascichi che amareggerebbero la vostra giornata con continui logorii.

99 - Ti ripeto ora l'insegnamento che già ti venne dal mio figlio fedele Padre Pio (durante la confessione precedente il mio matrimonio da lui celebrato in S. Giovanni Rotondo) : “Mettici una D, davanti al tuo io e sarai sempre con il tuo Dio”. E alla tua dichiarazione di non saper sopportare il dolore con serenità, tanto che spesso arrivavi a piangere, aggiungeva: “Anche le lacrime sono benedette... quando si piange sui propri peccati e sulle disgrazie altrui”.