Home » Argomenti » R » RICONOSCENZA

RICONOSCENZA

Sono nel santuario di Lourdes.
Maria santissima
1194 - Questi giorni di pseudo-vacanza - rispetto al concetto che di essa si ha comunemente - sono stati l'esempio di come deve vivere il cristiano che vuole essere vero seguace e soldato di Cristo: dolcezza, quasi riconoscenza l'uno verso l'altro a ogni piccola o grande avversità che vi si presenti, e dolcezza e riconoscenza verso il vostro Dio, che vi è Padre e come tale vi ama e vi prova a seconda della vostra capacità di sopportazione.
Gesł
1335 - Obbeditele e imparate a obbedire alla vostra mamma: non vi dissi che obbedendo a lei madre, era come obbediste a Maria, madre mia dolcissima? Non vi dissi che rispettando lei, avreste rispettato Maria santissima e che ogni segno, anche minimo, di riconoscenza e di affetto verso di lei, l'avrei ritenuto fatto direttamente alla mamma celeste?
Mio marito
1397 - Chiedete fervidamente a Dio, nostro Signore e Padre misericordioso e paziente, la grazia grande e incommensurabile di quella tale sapienza che vi farebbe diventare così saggi da distinguere le cose che si possono cambiare dalle altre che si devono accettare e offrire per la gloria di quel Padre che fin d'ora, se tale grazia gli chiederete con tanta onestà e fedeltà, ve ne sarà riconoscente come lo fu con Salomone che, appunto, non chiese né potere, né ricchezze, ma solo (solo!) la saggezza, con le conseguenze che sapete.
Gesł
1468 - So che qualcuno di voi ha cercato di migliorare, ma non con quella continuità che è più che mai necessaria a ogni cristiano, che dovrà render conto davanti alla santissima Trinità, quando io non potrò più essere al suo fianco per suggerire le parole di amore, di riconoscenza, di pentimento e di riparazione verso il Padre che, pur nell'immensa sua misericordia, è comunque sempre perfettissimo anche nella sua giustizia.