665 - Figli miei, rivedete ciascuno e insieme le vostre posizioni e, per quello che ancora vi resta da fare, votatemi la vostra volontà perché ogni momento sia teso a volere ciò che il Padre vuole, in cielo come in terra, e cioè la vera pace dell'anima, che scaturisce sempre e soltanto dall'amore, che capisce e compatisce e che perciò mai giudica, proprio perché l'amore è incapace di farlo.

670 - Amami di più, nelle piccole cose e nelle grandi; contribuisci con i carismi che ti ho dato, perciò con il minimo tuo sforzo, a lasciare più netta l'impronta che ogni cristiano in quanto tale non deve evitare d’imprimere nel suo cammino di emigrante, un'impronta che, mentre ti fa distinto tra gli indifferenti, i rassegnati e i transigenti, segna il cammino che ti riporterà speditamente in Patria, dove da secoli, come sai, ti attendiamo noi della santa e sacra famiglia, che tanto prendemmo a cuore le sorti della tua che formasti con il tuo sposo.

671 - Dillo al tuo sposo quanto lo amo! Confermaglielo, perché di questo ha sempre bisogno quel caro e testardo fratello, che dice di amarmi e vuole che gli creda sulla parola, mentre egli, per primo, solo dai fatti riconoscerebbe una virtù (e qualche volta neanche da quelli!).

675 - La sua anima allora, tutta la sua bella anima, bella nel suo puro anelito all'infinito per cui è nata, si darà a quelli che passandogli accanto gli mostreranno o meno le loro carenze che egli contribuirà con amore ad annullare.