420 - E se uno dei vostri figli si perdesse, quanto dolore! E se un fratello suo l'aiutasse a ritrovare la strada, quanto amore per il ritrovato e quanto, quanto ancora per chi te l'ha ricondotto! E dopo l'ansiosa attesa appagata, quanto amore e dolcezza per chi ti è rimasto accanto fedele, senza scosse o incertezze!

421 - Vivete, miei figli, vivete queste parole, e capirete l'immenso amore che Dio ha per il giusto e per l'ingiusto, per il probo e per il reprobo, per l'iniquo e per il santo! E quanto dolore se, dopo tanti tentativi da parte sua per mezzo di cose o persone, il reprobo, l'ingiusto e l'iniquo dovranno essere allontanati dal suo cuore paterno!

426 - Non lamentatevi mai di nulla, voi che aveste la fortuna di conoscere Dio, di cercare di amarlo sempre più offrendogli anche il vostro patire, cosa che non conobbi e di cui solo ora comprendo il grande lutto.

429 - Quando noi pienamente godremo della gloria del nostro divin Padre, quanta potenza allora dispiegheremo in vostro favore, affinché l'urto del mondo, delle prove, dei dolori cui sarete sottoposti non vi faccia vacillare e forse cadere se privi dell'appoggio di queste braccia paterne e materne, che sempre più vi stringeranno in difesa d'amore contro voi stessi, contro il nemico, contro le prove alle quali nostro Signore amerà sottoporvi per dimostrarvi la sua predilezione e per rinforzare vieppiù la vostra fede.