85 - Non lasciare incrinare il purissimo cristallo delle cose celesti da pettegolezzi, piccinerie, prepotenze e ribellioni.

86 - Sii parca di gesti e di parole: lascia i primi ai teatranti, le seconde ai facinorosi competitori politici.

87 - Tutto abbia una misura: gli entusiasmi, i dolori, i risentimenti, le recriminazioni, i rancori, i desideri; tutto, tutto ciò che permea la vostra vita. La vostra natura ve li fa provare e continuamente, non è vero? Sappiate reprimerli presto e bene, con subitanea fermezza, così che non vi siano strascichi che amareggerebbero la vostra giornata con continui logorii.

88 - Parchi di gesti e di parole; e parchi inoltre di... pensieri. Troncate immediatamente ciò che non è puro, che non è santo, cioè non rivolto a me, che non è produttivo nel campo del bene e sarete fra coloro che io prediligo.