37 - Non fate oltre soffrire il mio cuore di madre, che è in pena per ogni dolore troppo prolungato dei suoi figli. Non sente il tuo sposo il peso della sofferenza che spesso volontariamente ti procura?
38 - Ti assecondi dunque in ciò che è di tua stretta pertinenza e ti lasci libera, in una gioiosa libertà d'azione palpitante della sua amorosa e compiacente fiducia.
39 - Badate, figli, di conservarvi nella mia pace con tutti, poichè tutti sono figli miei! Provate, tentate: io dall'alto seguo ogni vostro sforzo e al momento opportuno coronerò le vostre speranze.